ATTIVITA' FULL IMMERSION PRESSO LE SCUOLE INNOVATIVE

I. Indicazioni generali e proposta di strumenti

In vista dello svolgimento delle giornate di osservazione “full immersion” in contesti di scuole innovative da parte dei docenti neo-assunti, si ritiene utile fornire alcune indicazioni di dettaglio per un opportuno coordinamento delle azioni. Si mettono quindi a disposizione dei vari soggetti coinvolti (docenti neo-assunti, docenti tutor accoglienti, dirigenti scolastici), nelle diverse situazioni (scuola di servizio del neo-assunto, scuola ospitante, scuola polo per la formazione), alcuni strumenti mirati a delineare una sorta di “protocollo” della visita e utili allo svolgimento dell’attività, nonché alla riflessione, documentazione e socializzazione dell’esperienza.

Gli strumenti proposti, in particolare lo schema di Struttura della visita e la Scheda di osservazione dell’attività sono da intendersi come “attrezzi” di lavoro comuni, ma in ogni caso flessibili e adattabili ai casi specifici, utili per la riflessione sull’esperienza svolta da parte del docente in formazione, in vista di un apprendimento professionale in situazione maggiormente efficace se condiviso in un contesto comune e supportato sul piano documentale. Il protocollo per la strutturazione delle fasi della visita risponde alla logica di una governance attenta del progetto e di una “modellizzazione” dell’esperienza anche in vista della possibile replicabilità. L’uso di strumenti propri potrà essere inteso come elemento di confronto e riflessione. E’ da evitarsi, invece, l’approccio dell’adempimento burocratico, poco utile e fuorviante rispetto agli intenti di questa esperienza volta a mettere in risalto gli aspetti utili alla crescita professionale dei docenti neo-assunti. Se la visita consentirà ai docenti di vivere un’esperienza educativa nel senso più globale del termine, con una riflessione profonda non solo sulle azioni innovative sotto il profilo degli ambienti fisici di apprendimento, dei tempi, delle tecnologie, ma anche e soprattutto sulle relazioni (tra allievi e docenti e tra componenti della comunità professionale) sperimentate nelle scuole visitate, ciò potrà costituire un’occasione autentica di rinnovamento dei metodi di formazione dei docenti. Il confronto con esperienze educative significative in contesti innovativi, l’incontro con una comunità professionale, la documentazione e la modellizzazione potranno rappresentare l’innesco di un processo di miglioramento in situazione della qualità dell’insegnamento e della formazione in servizio.